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Candida Carrino

Le monache ribelli

  • 9788874211272
  • 160 pp.
  • € 11,90

Nella seconda metà del ‘500 un autorevole francescano scriveva in una lettera al Papa che i monasteri napoletani erano ridotti a “case di meretrici”. Esagerazioni? In realtà in quell’epoca le monache di origini nobiliari, costrette dalla famiglia alla scelta conventuale, conducevano una vita di fasti: uscivano dalle mura del convento, ricevevano ospiti, svolgevano attività commerciali. Insomma, autogestivano la propria vita e le proprie sostanze economiche. Con la riforma tridentina il papato tentò di arginare questi costumi, imponendo rigide regole per la vita monacale. Da qui la rivolta. Le monache non potevano rassegnarsi alla perdita di decennali privilegi e contestarono, anche con asprezza, le nuove regole che volevano imporre la rinuncia al loro stile di vita. Alla fine, alcune di esse decisero di abbandonare il monastero, altre furono costrette a sottomettersi. Questo libro costituisce la singolare cronaca di quell’epoca con uno scritto di straordinaria modernità di suor Fulvia Caracciolo.


Info libro

Collana:
ISBN: 9788874211272
Pagine: 160
Misure: 11x17
Formati: brossura, con illustrazioni in bianco e nero
Prezzo: € 11,90

Autore

CANDIDA CARRINO archivista, storica e ricercatrice, si occupa di riordino e valorizzazione di archivi pubblici e privati. Tra le numerose pubblicazioni relative ad enti ed istituzioni culturali di Napoli e della Campania ricordiamo: “Le carte di Domenico Morelli nell’archivio storico dell’Accademia di Belle Arti di Napoli” (2002), “Archivio storico dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte. 1812-1948” (2009), “Inventario dell’archivio storico dell’ex ospedale psichiatrico “Leonardo Bianchi” di Napoli” (2010), “Quando ho i soldi mi compro un pianoforte” con Sergio Piro (2010).



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