FRANCESCO ROMANETTI è nato a Roma. Vive a Napoli da molti anni, dove lavora nella redazione culturale del “Mattino”.
Francesco Romanetti
Non siamo noi che andremo all’inferno
In questo libro ci sono innocenti e colpevoli, ladri e puttane, rom in rivolta e bambini dell’asilo, assassini e padri di famiglia. Si parla di un criminale di nome George W. Bush, delle ragazze dell’Olgettina, di Auschwitz, di un lungo sogno di Hugo Chavez e dell’inverno russo del 1942, mentre in più di una pagina compare perfino Gesù Cristo. Le “ballate” di Francesco Romanetti intendono recuperare il diritto ad una parola forte, esplicita nella sua nuda semplicità, che per non lasciare equivoci ricorre anche alla reiterazione e all’allitterazione. Questa “poesia della concretezza” racconta anche il passato, ma rifiutando ogni forma di nostalgia: perché non rinuncia a schierarsi nel presente e a giudicarlo.
Premio Pascoli – Opera Prima 2014
Info libro
Collana: | tirature limitate |
ISBN: | 9788874211463 |
Pagine: | 160 |
Misure: | 11,5x20 |
Prima edizione: | 2013 |
Formati: | brossura |
Prezzo: | € 10,00 |
Autore
Rassegna stampa
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Versi per riscattare una cinica realtà
18 Gennaio 2014 - La Repubblica Napoli
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Qualche parola in fila prima dell'inferno
11 Dicembre 2013 - Il Mattinio