Guido Giannini
Parlami d’amore
Gli innamorati di Guido Giannini non sono i “fidanzatini” di Peynet, il genialissimo disegnatore francese, che li inventò decenni fa, in piena seconda guerra mondiale, e li fece camminare e passeggiare in luoghi misteriosi, tenendosi per mano, longilinei, stilizzati, sospirosi, stilnovisti. […] Diversi invece gli innamorati di Giannini, innanzi tutto perchè lui non li disegna ma li fotografa qua e là, dove capita, dovunque appaiano, in qualunque città dei nostri giorni, di cui sono figli e angeli vaganti, e nel baciarsi par che dicano: “Signori, guardate, ci baciamo”. Invece non lo dicono, non lo pensano nemmeno, perchè innocenti e liberi dagli atavici complessi, dalle ataviche menzogne, dagli atavici retaggi. Come i “fidanzatini” di Peynet, nemmeno questi innamorati di Giannini si avvedono degli orrori delle nostre tante guerre di città fra traffici demenziali, gas di scarico e tragiche pallottole volanti; o meglio, non è che non si accorgano ma si liberano, almeno per un’ora, dal demonio cittadino non fuggendolo ma vivendolo nel suo torrido reame. Ed è in quell’ora, o minuto liberatorio, che Giannini li ha pescati, li ha visti, ha scattato il suo obiettivo, anzi sono scattati insieme tutti e due, l’uomo e il suo obiettivo, l’artista e la sua macchina. (Luigi Compagnone)
Info libro
Collana: | fotografi e fotografia |
ISBN: | 9788874213078 |
Pagine: | 48 |
Misure: | 20x20 |
Prima edizione: | 25-09-2025 |
Formati: | Brossura |
Prezzo: | € 18,00 |