Insegna presso la Fondazione Humaniter. Si occupa del Movimento operaio e dell’antifascismo, soprattutto di quello popolare. Ha vinto il premio Laterza per il saggio “Un giacimento in fondo allo stivale”, Laterza Roma-Bari, 1997. Collabora con “il Manifesto” e con “Repubblica”. Negli ultimi anni ha pubblicato i saggi “Antifascismo popolare. I volti e le storie”, Manifestolibri, Roma, 2009 e “Antifascismo e potere. Storia di Storie”, Bastogi, Foggia, 2012.
Giuseppe Aragno
Le Quattro Giornate di Napoli
Questo libro racconta una “storia civile”. Al centro della scena uomini e donne che vincono la paura e lottano per la dignità in una notte disperata. Sullo sfondo, la dittatura, la repressione, la guerra e un’occupazione spietata. Il libro ha i toni e l’andamento di un romanzo storico. Non rinuncia al rigore della ricerca, ma dà la parola a chi non l’ha mai avuta e diventa il canto corale della Napoli antifascista. Questa ricostruzione storica delle Quattro Giornate non solo smantella lo stereotipo della città di plebe, ma restituisce alla memoria collettiva i nomi, le storie umane e la vicenda politica degli sconosciuti protagonisti di una delle più belle pagine della millenaria storia di Napoli, quella dell’antifascismo popolare colto nel suo momento più alto, fatto di speranza e sacrificio. Un messaggio di grande attualità nel nostro tempo che sembra tornare ad essere buio.