TESTO IN INGLESE – Un piccolo “Grand Tour” da percorrere in abiti moderni e spirito antico.
Collana "Roma"
Antonio Tempesta
Disegno et prospetto dell’alma Città di Roma delineato e inciso da Antonio Tempesta
Nella pianta di Antonio Tempesta, risalente alla fine del ’500, tutto parla del papa Sisto V e delle profonde trasformazioni di Roma che avevano rese obsolete le precedenti vedute della città. Con una lucida intelligenza urbanistica, il pittore e incisore d’origine fiorentina realizza una nuova pianta in cui compaiono le grandi opere che avevano abbellito […]
Jacopo Sce
I palazzi del potere
Roma nella storia del mondo ha rappresentato il Potere per eccezione. È quindi ovvio che i suoi palazzi raccontino la storia di quello scettro di comando lungo i secoli, con il succedersi delle epoche, dei regni, degli Stati e dei governi. E se tutti sanno dove siano e cosa rappresentino il Quirinale o Palazzo Chigi, molti ignorano dove alberghino istituzioni apparentemente minori, ma decisive nell’influenzare la storia del paese.
Maurizio Canforini
Roma. Piccolo grand tour
Un piccolo “Grand Tour” da percorrere in abiti moderni e spirito antico.
Bruno Leoni
Roma spostata
Interi pezzi di Roma sono arrivati a noi dopo essere stati rimossi dal luogo originario e “spostati” nel luogo attuale: tra di essi si trovano fontane, obelischi, edifici a volte anche molto grandi e persino il corso del Tevere.
Stefano Caviglia
Guida inutile di Roma
Che cosa vedeva un visitatore del passato, entrando a Roma dal colle Esquilino o avvicinandosi al Campidoglio da via del Corso? Che ne è stato delle arcate superstiti del ponte Rotto, delle cinque sinagoghe del vecchio ghetto, della collina di fronte al Colosseo, dei palazzi rinascimentali che facevano da anticamera alla magia di piazza San Pietro?
I cambiamenti di scenario degli ultimi 150 anni e i mille fili che li legano alla storia della città, sono il tema principale di questa inconsueta guida di Roma.
Luigi Rossini
Le antichità di Roma
Le 101 tavole realizzate tra il 1819 e il 1823 da Luigi Rossini sono qui riproposte come riconoscimento ad un disegnatore che è erede del Piranesi, del Dupérac, del Falda, del Vasi, ma allo stesso tempo anche l’ultimo grande illustratore delle meraviglie di Roma: dopo di lui, spentosi nel 1857, comincia l’era della fotografia. Le sue incisioni testimoniano i più importanti luoghi archeologici della città con maestria e precisione: il taglio diagonale della veduta gli consente di graduare i piani, e un elaborato chiaroscuro piega il rame ad effetti pittorici.
Attilio Wanderlingh
Il racconto di Roma
Nel libro la narrazione di eventi, personaggi, eroismi e miserie di Roma s’intrecciano al mutare del panorama urbano e della vita quotidiana nello scorrere delle varie epoche. E poiché quella di Roma è una storia universale, le pagine non sono confinate nella sola città, ma diventano un affresco dell’intera Italia.
Giggi Zanazzo
Favole e leggende romanesche
Questa riedizione del lavoro di Zanazzo ci restituisce piccole e gustose novelle in dialetto romanesco che ancora oggi dobbiamo preservare dall’oblio, e soprattutto godercele per quel sapore di leggerezza, ironia e semplicità che le pone davvero fuori dal tempo.
Giovan Battista Falda
Li giardini di Roma con le loro piante alzate e vedute in prospettiva disegnate ed intagliate da Giovan Battista Falda
Le diciannove tavole di Giovanni Battista Falda incise su rame e pubblicate nel 1683, non sono solo una rassegna dei più importanti giardini della Roma seicentesca e barocca.