August Kopisch

Il prussiano August Kopisch, nato a Breslavia il 26 maggio 1799 e morto a Berlino il 6 febbraio 1853, è una figura di sfondo nel grande affresco del romanticismo tedesco. Poligrafo dai vari interessi (studioso di tradizioni popolari, drammaturgo, narratore e poeta), intraprese un viaggio in Italia nel 1823 e vi si trattenne per oltre cinque anni lasciandone una ampia testimonianza letteraria.


Pubblicato da Edizioni Intra Moenia

August Kopisch

La scoperta della Grotta Azzurra

“La scoperta della Grotta Azzurra” nasce dal breve soggiorno caprese di Kopisch nel 1826. Lo scrittore tedesco segnalò immediatamente la “scoperta” vergando una nota nel registro degli ospiti dell’albergo Pagano a Capri: “Agli amici delle bellezze meravigliose di natura fo conoscere che… scopersi la Grotta la quale una timorosa superstizione per molti secoli impedì di visitare. Fin ora essa è accessibile solo ai buoni nuotatori; se il mare è affatto calmo, è agevole entrarvi anche in un piccolo canotto, ma è pericoloso perché il minimo vento che s’eleva rende impossibile l’uscirne. Noi la chiamammo Grotta Azzurra perché la luce della profondità del mare rischiara d’azzurro il suo ampio spazio…”.

August Kopisch

The discovery of the Blue Grotto

“La scoperta della Grotta Azzurra” nasce dal breve soggiorno caprese di Kopisch nel 1826. Lo scrittore tedesco segnalò immediatamente la “scoperta” vergando una nota nel registro degli ospiti dell’albergo Pagano a Capri: “Agli amici delle bellezze meravigliose di natura fo conoscere che… scopersi la Grotta la quale una timorosa superstizione per molti secoli impedì di visitare. Fin ora essa è accessibile solo ai buoni nuotatori; se il mare è affatto calmo, è agevole entrarvi anche in un piccolo canotto, ma è pericoloso perché il minimo vento che s’eleva rende impossibile l’uscirne. Noi la chiamammo Grotta Azzurra perché la luce della profondità del mare rischiara d’azzurro il suo ampio spazio…”.